Giulia accarezza il ghiaccio
senza ferirlo mai
Che se si scioglie e’ acqua e tempo
Che sgorga e lava via
La rabbia cane
Che il vento insabbia
Sprecare giorni
Volare in gabbia
Ho mille stanze e non un cielo
E questo bianco
e’ tutto gelo
conto le pieghe sotto il tuo velo
brucio il pensiero
poi lo accarezzo
senza ferirlo mai
che e mi sfugge
geme sui bordi
camice stretto al petto e poi
e poi ti apetto
ti aspetto ancora
disegna un cielo
ridammi il volo
il sangue sacro di chi spera
non e’ mai solo
blu days,blu ways
blu pills
blu hills
blu rooms
blu crimes
only you
blu eyes blu
5 commenti:
lo zio poeta...
se potesse già parlare ti direbbe grazie...
se riuscissi ad ascoltare tra le grida ingenue del suo pianto,sentiresti ke te l'ha già detto...
a zio marco e al piccolo angelo...Giulia
ho avuto molti punti fermi nella mia vita,sempre. da quando ero tascabile. ma uno zio come te mi avrebbe reso la persona più fortunata di questo mondo. marco sei grande. ciao giulia...
a pam
so che senti che sento che sente
a hewi
nn sono tascabile
ma la botte e piena di vino buono
grazie vi voglio un caos di bene
a pam
so che senti che sento che sente
a hewi
nn sono tascabile
ma la botte e' piena di vino buono
vi voglio un caos di bene
Che bello questo tuo post, mi accodo a quelo detto dalle 2 muse, e per non essere ripetitivo ti saluto.
Che bravo sono. Ciao Macco e baci alla piccola Giulia!!!
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